Ahimè, in Svizzera non esiste nessuna possibilità di mantenere la propria patente, acquisita in sede estera.
Le patenti straniere vengono infatti rispedite alle autorità del paese di origine e sostituite con una licenza di condurre svizzera, al più tardi, entro un anno dalla data di trasferimento.
Se dopo i 12 mesi si continua a guidare sulle strade svizzere con la propria patente, il documento di guida non è considerato più valido e le conseguenze potrebbero essere molto salate.
Tuttavia esiste la possibilità di trasformare la patente anche in un secondo momento ma le procedure variano da cantone in cantone.

Ma andiamo a vedere nel dettaglio come procedere:

Quali sono i documenti necessari per la conversione? 

I documenti che devono essere consegnati di persona all´ufficio della circolazione del cantone di domicilio sono i seguenti:

-Modulo di richiesta (scaricabile sui siti web degli uffici cantonali o puoi richiederlo a noi)
-Patente estera originale
-Documento d´identità straniero
-2 foto formato passaporto a colori (35×45 mm)
-Certificato oculistico (conferma nel modulo di richiesta), costo di circa 20 franchi
-Per le categorie C1,C,D,D1 o per il trasporto di persone a titolo professionale ovvero della classe 3, è necessario un attestato medico rilasciato da un medico di fiducia.

In genere, la procedura richiede dai 7 ai 14 giorni e in quanto ai costi, il prezzo varia da cantone a cantone (complessivamente tra gli 80 e i 140 franchi).

E se decidessi di tornare nel mio paese di origine?
Convertendo la patente in Svizzera, non si perde assolutamente il permesso di guidare nel tuo paese di origine e non si deve ripetere l’esame di guida.
Sarà sufficiente rivolgersi agli enti competenti che organizzeranno le pratiche necessarie per tornare molto presto in possesso della patente originaria.

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