I parametri che determinano l’importo del premio dell’assicurazione auto sono da compagnia a compagnia diversi. Alcuni sono predefiniti, altri invece possono essere modificati dall’assicurato e influire quindi sull’ammontare del premio.
Agenzia Futura offre una panoramica generale e propone ai propri clienti un’analisi attenta presso le migliori compagnie.
A influire sull’importo del premio possono essere i seguenti fattori, che riguardano sia il veicolo che l’automobilista stesso.
Veicolo
Il fattore più importante per il calcolo del premio è il valore del veicolo. Ma anche la cilindrata e la potenza del motore contribuiscono a determinarne l’importo. Altri fattori di cui si tiene conto sono l’età, le condizioni e l’allestimento del veicolo.
Detentore del veicolo
Nel calcolo del premio si prendono in considerazione l’età, il sesso e la nazionalità, così come il luogo di domicilio e l’esperienza di guida. Il peso maggiore viene comunque assegnato all’età. Normalmente, quindi, conducenti giovani al di sotto dei 25 anni pagano premi molto più alti rispetto ad automobilisti più esperti.
Spesso anche i sinistri e gli incidenti pregressi hanno un grande impatto sul premio.
Decisivo è anche il tipo di utilizzo del veicolo (solo privato o anche professionale).
Molti componenti del pacchetto di prestazioni possono essere diversi o avere condizioni diverse
Anche la scelta della franchigia in caso di sinistri incide sul premio assicurativo
La protezione del bonus, la colpa grave, la libera scelta dell’officina sono elementi che possono influire non poco sul costo della polizza.
Su quali fattori si può intervenire per influire sull’importo del premio?
Molti dei parametri sopra indicati hanno un influsso più o meno determinante sull’ammontare del premio. Alcuni sono predefiniti, mentre su altri può influire l’assicurato stesso per ottenere eventualmente un premio più basso.
Uno dei fattori più importanti è l’auto da assicurare. E il calcolo è molto semplice: più caro è il modello, più alto è il premio. Saranno certo pochissimi i casi in cui questo aspetto avrà un ruolo decisivo nella scelta del modello. Prima di acquistare un’auto, comunque, vale la pena di riflettere sui costi di gestione che comporta. Un veicolo nuovo, infatti, con un’ampia dotazione di accessori e una motorizzazione importante avrà anche un premio assicurativo elevato. Intervenendo su questi aspetti, quindi, è possibile risparmiare.
A influire sui premi annui è anche l’ammontare della franchigia: se però è vero che una franchigia maggiore comporta un risparmio sul premio, scegliendo un’opzione del genere bisogna essere in grado di assumersi di tasca propria i costi di eventuali incidenti.
A seconda del profilo del conducente, agli assicurati viene assegnato un determinato livello di bonus in base al quale viene stabilito l’importo del premio. Quanto più è basso il livello di bonus, tanto più basso sarà il premio. In caso di sinistro aumenta il livello di bonus e, di conseguenza, anche il premio. Con una protezione bonus si evita un tale aumento del premio, ma spesso il beneficio è limitato a un sinistro per ogni anno assicurativo. Per chi si considera un buon guidatore, quindi, anche qui è possibile risparmiare.
Anche la scelta dell’officina per le riparazioni influisce sul premio assicurativo. Stipulando una polizza senza libera scelta dell’officina, in caso di sinistro sarà l’assicurazione a indicare una carrozzeria nelle vicinanze per la riparazione. In questo modo, il premio scende. Attenzione però, perché scegliendo un’altra officina da quella prescritta dalla compagnia, in caso di sinistro bisogna mettere in conto una franchigia più alta. Va detto però che le officine convenzionate solitamente sono officine di altissimo livello e non officine improvvisate.
La copertura per colpa grave contempla essenzialmente le infrazioni stradali che avrebbero potuto essere evitate, come ad esempio il passaggio con semaforo rosso. In caso di un incidente per cui l’assicurato deve rispondere per colpa grave, l’assicurazione può esigere che quest’ultimo rimborsi una parte dei costi del danno (rivalsa). La copertura per negligenza grave tutela il conducente proprio in caso di rivalsa. Però, attenzione: con un’assicurazione contro la colpa grave si paga anche un premio più alto.
Per poter risparmiare sul costo assicurativo dopo 4-5 anni di vita dell’auto, conviene prendere in considerazione un cambio di copertura da un casco totale ad una casco parziale. A seconda del valore del veicolo, infatti, per auto più vecchie non conviene pagare il premio per un’assicurazione casco totale, che nella maggior parte dei casi è piuttosto elevato.
In generale, prima di stipulare un’assicurazione auto conviene definire le proprie esigenze, dato che non sempre la soluzione che a prima vista sembra più economica è anche la migliore. Vale inoltre la pena di confrontare ogni 1-2 anni i premi, perché cambiano continuamente. Un confronto conviene in modo particolare quando si effettua un cambio d’auto.
Un attenta valutazione fatta da Agenzia Futura ne vale sicuramente la pena. 052 243 00 01